Riscaldamento globale

Cos'è il riscaldamento globale:

Il riscaldamento globale è l'aumento della temperatura del pianeta, causato dall'accumulo, in grande quantità, di gas inquinanti nell'atmosfera, causando una maggiore ritenzione dell'irraggiamento del calore solare della superficie terrestre.

Questo aumento di temperatura avviene attraverso i gas rilasciati nell'atmosfera, principalmente anidride carbonica o anidride carbonica, metano, clorofluorocarburi (CFC) e ossido di nitrato.

Sono lanciati con vari mezzi e sono responsabili della formazione di uno strato che funziona come una coperta attorno al pianeta, evitando che la radiazione solare, riflessa dalla superficie della Terra, sotto forma di calore, si disperda nello spazio.

Cause del riscaldamento globale

Sebbene alcuni scienziati credano che il riscaldamento globale sia dovuto a cause naturali, la stragrande maggioranza afferma che è il risultato dell'accumulo di inquinanti gassosi nell'atmosfera, causando l'effetto serra.

Una delle cause principali del riscaldamento globale è l'emissione di gas a effetto serra, dove le stime suggeriscono che le emissioni di gas serra sono aumentate di circa il 70% solo nel periodo 1970-2004.

Tuttavia, ci sono altre attività che emettono sostanze inquinanti come l'uso di combustibili fossili, incendi e la deforestazione e attività industriali.

Un altro fattore che causa anche il riscaldamento globale è la distruzione dello strato di ozono .

Il riscaldamento globale e l'effetto serra

L'effetto serra è un fenomeno naturale, che garantisce la temperatura e le condizioni climatiche necessarie per l'esistenza della vita sulla Terra. È il risultato dello squilibrio nella composizione atmosferica derivante dall'elevata concentrazione di gas inquinanti.

È la causa principale del riscaldamento globale, a causa di questo squilibrio nella composizione atmosferica, che di conseguenza trattiene il calore irradiato sulla superficie terrestre attraverso le particelle di gas e l'acqua sospesa nell'atmosfera.

Nonostante sia la causa principale del riscaldamento globale, l'effetto serra garantisce il mantenimento dell'equilibrio termico del pianeta e la sopravvivenza delle specie animali e vegetali.

Ulteriori informazioni sull'effetto serra.

Le conseguenze del riscaldamento globale

Gli inquinanti emessi formano una sorta di "coperta" attorno al pianeta, impedendo alla radiazione solare di riflettere la superficie sotto forma di calore e di dissiparsi nello spazio.

Questo effetto provoca diversi cambiamenti nel pianeta, con conseguenze molto gravi per l'ambiente e gli esseri viventi.

Il cambiamento nella composizione di fauna e flora è una delle principali conseguenze sul pianeta. Ciò può anche portare all'estinzione di specie animali e vegetali, alla desertificazione di aree naturali, all'aumentata frequenza di siccità, tra le altre.

Un'altra conseguenza importante è il costante cambiamento climatico, che può influire sulla produzione di cibo, che può far migrare le persone e l'immersione delle città situate nelle zone costiere.

Il riscaldamento globale, secondo i ricercatori, è anche responsabile dello scioglimento delle calotte polari . L'Artico e l'Antartide sono il termometro dei cambiamenti climatici.

I polacchi, grazie alle basse temperature, aiutano a mantenere il clima globale caldo alimentando le correnti oceaniche, raffreddando le masse d'aria e restituendo la maggior parte dell'energia solare che ricevono grazie alle loro vaste superfici bianche. I cambiamenti negli ambienti polari possono rompere l'equilibrio del pianeta, accentuando gli eventi climatici diffusi come tempeste, vampate di calore e siccità.

Strato di ozono

Lo strato di ozono, un gas nella stratosfera, in un intervallo compreso tra 10 e 70 km di altitudine con una maggiore concentrazione di circa 25 km, gioca un ruolo fondamentale nella regolazione della vita sulla terra filtrando la maggior parte dei pericolosi raggi ultravioletti emessi da sole.

È noto che i raggi ultravioletti possono causare malattie della pelle e disturbi alla vista, oltre a causare il rallentamento della fotosintesi delle piante pericolose per gli animali e il plancton marino.

Nel 1979, per la prima volta, si scoprì che la concentrazione di ozono stava diventando rarefatta in Antartide. Nel 1983, i ricercatori hanno scoperto un buco nello strato di ozono di grandi proporzioni e che la causa principale era la reazione chimica dei gas CFC all'ozono.

Nel 1986, centoventi paesi firmarono un accordo per ridurre l'uso di CFC, usato come refrigerante, come solvente, in contenitori di aerosol e schiume plastiche, un accordo che divenne noto come "Protocollo di Montreal".

Tutti gli articoli contenenti questo gas dovrebbero avere la loro produzione e uso interrotto fino al 1996 e sostituito con un altro, innocuo per l'ozono. Un rapporto pubblicato dall'Organizzazione meteorologica mondiale (OMM) e dal Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente mostra che con queste misure preventive lo strato di ozono dovrebbe riprendersi entro il 2050 se i paesi inquinanti si conformano al protocollo di Montreal.

Ulteriori informazioni su Ozone Layer e Chlorofluorocarbon.