biomedicina
Cos'è la biomedicina:
La biomedicina è una branca della medicina che applica i principi biologici e fisiologici nella ricerca e nella pratica clinica.
La biomedicina si avvicina alla salute da un punto di vista biologico, cioè studia l'anatomia e la fisiologia per comprendere i meccanismi del corpo e, quindi, propone nuovi modi di diagnosi, trattamento e prevenzione delle malattie.
I metodi sviluppati dalla biomedicina sono alla base delle politiche di sanità pubblica e anche delle diagnosi di laboratorio. Questo perché la biomedicina è altamente teorica e i suoi professionisti sono responsabili dello sviluppo di nuove tecnologie per combattere le malattie e migliorare la salute in generale.
La biomedicina combina la scienza medica con diverse aree della biologia come biochimica, embriologia, biologia molecolare, immunologia, ecc.
Differenze tra biomedicina e medicina
La biomedicina lavora con test di laboratorio per identificare cause, sintomi e funzionamento delle malattie, nonché per sviluppare nuove forme di diagnosi, trattamento e prevenzione.
La biomedicina è prevalentemente teorica e focalizzata sulla ricerca e sullo sviluppo in tutti i campi della medicina e della salute.
La medicina ha un focus pratico e un'azione diretta con i pazienti. Si concentra sulla cura clinica e la cura di malattie specifiche.
In termini accademici, le due aree hanno curricoli curriculari molto simili, specialmente nei primi anni del corso. Sebbene dipenda dall'istituzione, è naturale che il corso di biomedicina sia molto più approfondito nella teoria e nella medicina orientata alla pratica.
Carriera in biomedicina
L'accesso alla professione biomedica avviene attraverso una formazione specifica nell'area e la successiva iscrizione al Consiglio Regionale di Biomedicina.
In Brasile, il corso di biomedicina dura 5 anni e comprende discipline quali: anatomia umana, biofisica, citopatologia, chimica, microbiologia, genetica, tossicologia, ecc.
La maggior parte dei biomedici in Brasile lavora con valutazioni cliniche (servizi di laboratorio e analisi biologiche di sangue, urina, feci, ecc.). Tuttavia, la professione è anche orientata alla ricerca e diversi scienziati biomedici lavorano come scienziati presso università e centri di ricerca alla ricerca di nuovi progressi nella medicina.
Qualifiche di biomedicina
Secondo il Consiglio federale della biomedicina, un biomedico, purché soddisfi i requisiti, può specializzarsi nelle seguenti aree:
Patologia clinica (analisi cliniche) | biofisica | parassitologia | microbiologia | immunologia |
ematologia | biochimica | Banca del sangue | virologia | fisiologia |
Fisiologia generale | Fisiologia umana | Sanità pubblica | radiologia | Imaging |
Analisi bromatologiche | Microbiologia alimentare | Istologia umana | patologia | Citologia oncologica |
Analisi ambientale | agopuntura | genetica | embriologia | Riproduzione umana |
Biologia molecolare | farmacologia | psicobiologia | Informatica sanitaria | perfusione |
tossicologia | sanitarian | Anatomia Patologica | Biomedicina Estetica | revisione |
I requisiti per acquisire le qualifiche sono:
- Durante la laurea : tirocinio supervisionato di 500 ore o più in un istituto riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione o un corso di specializzazione o post-laurea riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione.
- Corso di specializzazione, master o dottorato in una delle qualifiche, nel rispetto delle norme del MEC
- Approvazione del Diploma Specialista dell'Associazione Brasiliana di Biomedicina - ABBM
- Certificato di miglioramento professionale in un istituto di istruzione superiore riconosciuto dal MEC.
- Certificato di Residenza multiprofessionale offerto da un istituto riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione.