paradigma

Cos'è il paradigma:

Paradigma è un modello o modello da seguire .

Etimologicamente, questo termine deriva dal paradeigma greco che significa modello o modello, corrispondente a qualcosa che servirà come modello o esempio da seguire in una data situazione.

Sono le linee guida di un gruppo che definisce i confini e determina come un individuo dovrebbe agire all'interno di quei confini.

Il termine nacque inizialmente in Linguistica nella teoria del segno linguistico creato da Ferdinand de Saussure, in cui collegava il segno all'insieme di elementi che costituiscono il linguaggio.

Il paradigma sarebbe l'insieme di elementi linguistici che possono verificarsi nello stesso contesto o ambiente. Gli elementi sono sostituiti da altri che occuperanno la stessa posizione.

Ad esempio, in Grammatica il verbo "cantare" funge da paradigma per la prima coniugazione perché fletterà in varie forme e altri verbi che terminano in "ar" seguiranno questo modello.

In filosofia, un paradigma è legato all'epistemologia, e per Platone, un paradigma si riferisce a un modello relativo al mondo esemplare delle idee, di cui il mondo sensibile è parte.

Scopri di più sul significato di epistemologia.

L'americano Thomas Samuel Kuhn (1922-1996), fisico e filosofo della scienza, nel suo libro "La struttura delle rivoluzioni scientifiche" ha designato come paradigma i "risultati scientifici che generano modelli che, per un periodo di tempo più o meno lungo più o meno esplicito, guida l'ulteriore sviluppo della ricerca esclusivamente nella ricerca di una soluzione ai problemi che sollevano ".

Il paradigma è un principio, teoria o conoscenza originato dalla ricerca in campo scientifico. Un riferimento iniziale che servirà da modello per ulteriori ricerche.

Paradigmi educativi

Un paradigma educativo è un modello utilizzato nell'area dell'educazione.

I paradigmi innovativi costituiscono una pratica pedagogica che dà origine a un apprendimento critico e che provoca un vero cambiamento nello studente.

Il paradigma usato da un insegnante ha un grande impatto sullo studente, spesso determinando se imparerà o meno il contenuto che viene indirizzato.

Il modo di apprendere delle nuove generazioni è diverso dalle generazioni precedenti e quindi un paradigma conservatore non avrà una grande efficacia.

Paradigma cartesiano

Secondo il paradigma cartesiano, per conoscere il tutto, è necessario dividerlo nelle varie parti che lo integrano e studiare ciascuna di queste parti individualmente.

Ad esempio, per conoscere una macchina, entrare e guidarla. È necessario conoscere le sue parti, come il motore e altri componenti.

Il paradigma cartesiano è l'opposto del paradigma olistico, che comprende che i fenomeni devono essere contemplati nella loro esistenza globale per essere compresi.

Paradigmi di programmazione

Un paradigma di programmazione è definito dal modo in cui un particolare programmatore risolve un determinato problema, fornendo informazioni e determinando come il programmatore struttura ed esegue questo programma.

I quattro principali paradigmi di programmazione sono: paradigma imperativo, dichiarativo, funzionale e orientato agli oggetti.

La differenziazione tra i paradigmi di programmazione avviene attraverso le tecniche che questi stessi paradigmi consentono o vietano.

Ecco perché i paradigmi più recenti sono visti come più rigidi rispetto ai modelli precedenti.

Paradigma del lavoro

Nel contesto lavorativo, un paradigma è il valore salariale di un dipendente, secondo un determinato compito, che funziona come confronto con un altro dipendente, che svolge la stessa funzione.

Ai sensi dell'articolo 461 del TUF (Consolidamento del diritto del lavoro), la stessa funzione, eseguita con lo stesso valore, per lo stesso datore di lavoro nello stesso luogo di lavoro deve essere remunerata allo stesso modo, indipendentemente dall'età, dalla nazionalità o dalla il sesso.

Paradigma di complessità

La complessità è un termine usato in filosofia, epistemologia, linguistica, pedagogia, matematica, chimica, fisica, meteorologia, statistica, biologia, sociologia, economia, medicina, psicologia, informatica o informatica.

Per questo motivo, la sua definizione cambia a seconda dell'area in questione. La teoria della complessità è anche nota come sfida della complessità o pensiero della complessità.

Il paradigma della complessità, o pensiero complesso, mira a mettere in relazione varie discipline e forme di scienza, senza tuttavia mescolarle.

Il paradigma della società confluisce in varie aree della società e include l'incertezza come apertura di nuove possibilità e non come qualcosa che blocca il processo di pensiero