factoring

Cos'è il factoring:

Factoring significa sviluppo commerciale o sviluppo commerciale, in portoghese. Il factoring è una parola conosciuta in tutto il mondo dal diciassettesimo secolo, ma non ha una traduzione più chiara e accurata in portoghese. È una definizione approvata nella Convenzione diplomatica di Ottawa del maggio 1988, in cui il Brasile era una delle nazioni firmatarie e fu ratificata dal Consiglio monetario nazionale.

Factoring fa parte della legge commerciale e mira a fornire servizi, fornendo risorse per medie e piccole imprese, attraverso contratti tra entrambi, dove appare come la Società di origine che presta, e come una Società Assignor che richiede le risorse.

Factoring acquista titoli, acquisizioni di beni, come duplicati, assegni, derivanti da vendite commerciali o rendering di servizi, addebitando gli interessi dovuti e pagando in contanti al Mandatario il risultato della transazione. La vendita dei titoli che hanno supportato la transazione è irrevocabile e irreversibile, cioè senza il diritto al reso, a scapito del rischio nell'acquisto del titolo.

Il factoring risponde alle richieste delle aziende che li utilizzano per una serie di motivi, principalmente a causa della velocità dell'operazione, per ridurre i rischi di credito, per concentrare il proprio team di vendita per svolgere il proprio lavoro, senza la preoccupazione di raccogliere, aumentare la loro capacità finanziaria e trasformare i costi amministrativi che sono stati fissati a costi variabili.