Avvocato del diavolo

Cos'è l'avvocato del diavolo:

L'avvocato del diavolo (in latino advocatus diaboli ) è un'espressione originariamente usata dalla Chiesa cattolica per designare l'avvocato la cui missione era quella di presentare un impedimento per l'ammissione di un candidato a un santo o un santo. Il suo compito era quello di accertare tutti i fatti presentati a favore del candidato, alla ricerca di difetti nelle dimostrazioni di miracoli del candidato per santo. In questi processi di canonizzazione e beatificazione, c'era anche il promotore della fede, incaricato di discutere a favore del candidato.

Popolarmente, il termine è arrivato a riferirsi all'individuo che presenta molte obiezioni a una particolare tesi, creando difficoltà per la difesa. A volte l'avvocato del diavolo difende una contro-argomentazione per la maggioranza solo al fine di testare la qualità dell'argomento.

In senso figurato, l'avvocato del diavolo viene presentato come un individuo che difende un cliente o una causa che, moralmente, non c'è difesa.

Nel film americano "Lawyer of the Devil", pubblicato nel 1997, viene utilizzato il significato letterale dell'espressione, attraverso la storia di un giovane avvocato che rappresenta in tribunale il diavolo stesso (travestito da avvocato di successo).